A che punto è la notte? Hip Hop is dead? No, ma il Rap?

A vedere la tv e ad ascoltare la radio sembrerebbe che in questi ultimi anni l’Italiota abbia scoperto l’Hip Hop, che il pubblico cominci a capire un linguaggio universale ma che nel gretto provincialismo dello stivale non aveva ancora trovato il suo collocamento e che anche i discografici italiani, notoriamente conservatori, abbiano capito l’antifona…ma è realmente così? E’ questo che volevamo? E’ questo che vogliamo?
Facciamo un passo indietro. Queste, com’è ovvio, sono solo considerazioni personali, lungi dal voler rappresentare la verità assoluta…questa è la mia verità, quella che vale per me e me soltanto, al limite per chi condivide un certo modo di sentire e di vivere l’Hip Hop. Leggi tutto “A che punto è la notte? Hip Hop is dead? No, ma il Rap?”

I tempi cambiano e la musica conta sempre meno…

Sarà che son vecchio, che sono abituato a giudicare un pezzo dal beat e dalle rime, sarà che la musica sono sempre stato abituato a farla per esigenza personale e non per sfida contro il prossimo o per farla giudicare, sarà che preferisco un ceto stile ed un certo modo ma questa fissa per il contest ad ogni costo non lo capisco, soprattutto se si parla di beats. Decine di gare dove i produttori mettono in mostra il loro repertorio fatto di tagli e compressori, gente che non aspetta altro che mettersi in competizione…mi si dirà che è un modo come un altro per far sentire la propria musica…io rispondo che volenti o nolenti questa banalizzazione del gesto creativo che sublima da esigenza d’espressione a carta da giocare nella corsa all’esposizione mediatica palesa soltanto l’introiezione nemmeno troppo celata dei paradigmi della società del reality, della sovraesposizione mediatica che acquista valore e senso solo in virtù dei Mi piace su un social network. La banalizzazione del medium espressivo svuota di significato i contenuti depotenziando non solo il portato creativo che diventa mezzo e non più urgenza individuale, ma anche il concetto che sta alla base stessa della ricerca creativa, che non è altro che ricerca di senso. Opinione personale, ovvio, oltretutto anche questa inutile orpello appeso al collo della cara μουσική…torniamo a fare altro.

Malastrada, EP Fuori a breve!

Capita certe volte, che un incontro casuale faccia si che un discorso interrotto anni fa -10, 11?- sia ripreso come se la pausa tra una parola e l’altra sia stata breve come il tempo di un respiro o un battito di ciglia…ci si capisce, ci si intende, tutto sembra come prima, se non ché gli occhi, a ben guardarli, sono più profondi, testimoni di esperienze –belle o brutte poco importa- che hanno evoluto, forse inasprito i caratteri, ma cambiati no, la “ghigna” è sempre quella.

Capita così che ci siamo rincontrati, io e Andrea (che qualcuno ricorderà come Ska), a circa dieci anni dall’ultimo pezzo registrato assieme con nel mezzo la sua carriera di pittore affermato e le mie peripezie di insofferente all’autorità, e ci siamo riconosciuti e zac, è bastato poco, nuovamente in studio a riprendere quel discorso di cui sopra, un dialogo fra beat e rime, scratch e cuts. Da questa nuova esperienza è nato un nuovo progetto, “Malastrada” –un nome un programma- che ci ha riportato ad incrociare le armi ed ecco l’EP che prende forma, grazie anche all’aiuto ed ai consigli degli altri membri del team Long Bridge…A breve tutto sarà pronto e da quel momento sarà il palco a dare il responso…

…E ora sulle consolle si può fare pure il dj…

La virtualizzazione dell’Hip hop continua, se abbiamo visto giochi in cui ci si può inprovvisare breaker o writer, se la nintendo sta preparando uno spray "virtuale" per la sua consolle wii, ora la Numark lancia il giradischi virtuale da abbinare con il gioco "Scratch, the ultimate dj". Per alcuni potrà sembrare divertente e utile per avvicinare quante più persone possibile al mondo della manipolazione del vinile, secondo me invece è l’ennesimo passo che si sta tentando di far fare all’Hip Hop (quello vero, non quello lustrini e bling bling…) verso il baratro, trasformando una vera e propria cultura in un mero oggetto di consumo…Dai writer in poltrona e senza spray, ai dj senza dischi, il passo verso la dipartita -seppur per alcuni dorata- della doppia H il percorso è breve..peccato che personaggi tipo Mix Master Mike prestino la loro immagine, e la loro credibilità, ad un progetto come questo…

 

 

 

Level Disco Presenta : Hip Hop Night

Nonostante i problemi tecnici che affliggono questo blog (e la mia latitanza endemica…) sostengo le serate (quelle poche) alle quali non si rischia di perdere timpani e fegato con musichette di m..da…
 
LUNEDI 12, 19 e 26
– DJ Krazy Kid A.K.A. Lorenzino: Select Hip Hop, Funk, Soul, R’n’B e Reggae

– MCs on the microphone & B-Boys on the floor

Inizio ore: 23:00
Donna free, consumazione facoltativa 6 Euro la prima, dopo 5 Euro, Uomo 8 Euro con consumazione, dopo 5 Euro

Presso LEVEL Disco Ex T.V.B. via Pistoiese 34/A Montecatini Terme (Pistoia)

Hip Hop dream team europeo…

Ecco un videozzo con qualche nome dell’Hip Hop del vecio continente, uno su tutti Promoe (sono di parte…); il pezzo si intitola "DIVERSIDAD Experience"…check it!!
http://www.youtube.com/watch?v=xtJrD2SJY5c